Yoga al Gymme

Yoga al Gymme

Sonia Sulzer, insegnante di italiano L2 e di hatha yoga

Che cos'è lo yoga? Ho cominciato a chiedermelo vent’anni fa e da allora non ho mai smesso di cercare risposte dentro e fuori di me. Qualcosa, anche se sempre troppo poco, credo di averlo capito e ho cercato di condividerlo, nella palestra di via Verdi, da gennaio a maggio di quest’anno, per un’ora e un quarto a settimana, con colleghe e allieve del Gymme.

Attraverso la pratica di asana (le posizioni), di pranayama (tecniche di respirazione), di mudra (posizioni delle mani), e il canto di mantra, abbiamo mosso qualche passo nel sistema filosofico millenario dello yoga di cui la pratica fisica rappresenta solo la parte esteriore e marginale.

Ho avuto il privilegio di accompagnare, in occasione degli otto incontri previsti, alunne – a ogni lezione una decina provenienti da varie classi e indirizzi - e alcune colleghe in un percorso che porta, attraverso il corpo e il respiro, la nostra mente a rilassarsi. Perché lo yoga non è esibizione di agilità, non ha finalità estetiche ed esteriori. L’unico suo obiettivo è “yoga citta vritti niroda”, che in sanscrito significa: “Lo yoga è il controllo dei pensieri”. Infatti, attraverso posizioni e respiro consapevoli, si tenta di decelerare i pensieri per fare un viaggio all’interno di sé.

Colgo l’occasione per ringraziare le alunne speciali e le colleghe che hanno seguito le lezioni e condiviso con me momenti profondi e importanti. Un ringraziamento particolare alla collega Elisabeth Hölzl per le foto e per avermi incoraggiata a proporre le lezioni yoga.

Qui di seguito alcuni feedback delle alunne che hanno partecipato:

  • Mi sono piaciute molto le campane tibetane che l’insegnante utilizzava durante la pratica: segnavano l’inizio e la fine della lezione che per me era un momento magico della giornata;
  • Mi è piaciuto che non ci fosse lo stress legato alle prestazioni;
  • È stato molto rilassante, proprio la cosa giusta dopo una lunga giornata di impegni scolastici;
  • È stata una bellissima esperienza, proprio ciò di cui avevo bisogno!
  • Sono riuscita a capire tutte le indicazioni e informazioni in italiano e ho imparato parole nuove.
  • Ho capito tutto, anche se d’italiano non sono bravo (l’unico ragazzo del gruppo!)
  • Mi sono piaciuti gli esercizi di respirazione, mi è sembrato un modo bellissimo per mantenere l’attenzione sul corpo.

Non posso che augurarmi di poter ripetere questa bellissima esperienza negli anni a venire.

Namasté, saluto il divino che è in te!